lunedì 10 novembre 2008

La Russia riabilita lo zar Nicola II

1/10/2008 (14:54)
La Russia riabilita lo zar Nicola II
"Fu una vittima del bolscevismo"

A Mosca un uomo con il ritratto dello zar Nicola II



Sentenza della Corte Suprema
MOSCA
La Corte Suprema russa ha riabilitato oggi lo zar Nicola II e i suoi familiari uccisi nel 1918, accogliendo la richiesta dei discendenti dei Romanov. La riabilitazione ha un preciso significato legale in Russia in quanto riconosce che una persona è stata vittima della repressione politica durante il comunismo.

In passato tali richieste erano state respinte sulla base del fatto che non era stata presa nessuna decisione giuridica per l’esecuzione dello zar, la cui uccisione veniva così considerata un atto criminale e non politico. Nicola II, che aveva abdicato nel 1917, fu ucciso da rivoluzionari bolscevichi il 17 luglio 1918 nella cantina della casa dove era detenuto assieme alla famiglia nella cittadina di Yekaterinburg, negli Urali. Assieme allo zar vennero uccisi la moglie Alexandra, il figlio e quattro figlie.

Le salme di Nicola, la moglie e tre figlie vennero riesumate nel 1991 per essere tumulate nella tomba imperiale a San Pietroburgo. I resti dell’erede Alessio e di suo sorella la granduchessa Maria vennero trovati e identificati nel 2007 in un bosco viicno al lugo dell’esecuzione. Nel 2000 la chiesa ortodossa russa li ha tutti proclamati santi.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200810articoli/36988girata.asp

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