lunedì 10 novembre 2008

AVVENTISTI E OMOSESSUALITA'

Stati Uniti - Avventisti affermano il valore del matrimonio tradizionale



March 9, 2004 Silver Spring, Maryland, United States

Mark A. Kellner/ANN



In risposta al dibattito internazionale sulle unioni tra persone dello stesso sesso, il Comitato amministrativo della Chiesa Avventista del 7° Giorno ha riaffermato, in un documento (che è possibile leggere sul www.adventist.org/beliefs/main_stat53.html), che il solo matrimonio cristiano valido è quello tra uomo e donna.

"Un numero sempre crescente di nazioni attualmente dibatte sul tema delle unioni tra individui dello stesso sesso, facendone un argomento di interesse mondiale. La discussione pubblica ha generato alcune emozioni forti", afferma il documento della Chiesa.

"Quella che per secoli è stata considerata la morale cristiana fondamentale nel matrimonio è ora messa sempre più in discussione, non soltanto nella società, ma anche nell'ambito delle Chiese cristiane. Noi riaffermiamo, senza esitazione, la nostra posizione passata", continua il documento.

Tale posizione, tratta dalla Bibbia, è riassunta nella dichiarazione contenuta nei punti di fede fondamentali della Chiesa, che afferma: "Il matrimonio fu istituito da Dio in Eden e da Gesù fu definito un'unione d'amore, per tutta la vita, tra un uomo e una donna".

La Chiesa ha ribadito la propria convinzione secondo cui "l'omosessualità è una manifestazione del disordine e del deterioramento di inclinazioni e relazioni tra gli individui, causati dall'ingresso del peccato nel mondo. Sebbene tutti siano soggetti alla natura umana decaduta, 'noi crediamo anche che, per la grazia di Dio e tramite l'incoraggiamento della comunità di fede, un individuo possa vivere in armonia con i principi della Parola di Dio'", citando il Documento sulla Posizione della Chiesa Avventista del 7° Giorno sull'Omosessualità, del 1999.

Contemporaneamente, l'attuale documento evidenzia: "Riteniamo che tutti gli individui, non importa quale sia il loro orientamento sessuale, siano figli di Dio. Non scusiamo alcun tipo di discriminazione, disprezzo, derisione, né tanto meno violenza verso qualsiasi gruppo".

Il documento arriva in seguito a un'ondata di unioni tra persone dello stesso sesso avvenute in varie parti del mondo, soprattutto in nord America. I dirigenti hanno ritenuto importante riaffermare e riformulare la posizione della Chiesa Avventista del 7° Giorno in modo che sia i membri di chiesa sia gli esterni a essa possano avere un riferimento chiaro sull'argomento.

Secondo il dott. Angel Manuel Rodríguez, direttore dell'Istituto di ricerca biblica della Chiesa avventista, "Questa riaffermazione è importante, poiché la comprensione biblica è stata messa in discussione e rigettata in alcuni settori della cultura occidentale. Quando ciò accade è responsabilità della Chiesa testimoniare la verità biblica".

La Chiesa Avventista del 7° Giorno conta nel mondo 13 milioni di membri battezzati. Sono circa 20 milioni le persone che frequentano i suoi servizi di culto ogni settimana.






http://news.adventist.org/data/2004/1078841956/index.html.it?&template=printer.html

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