venerdì 8 maggio 2009

Calendario ortodosso 2009 - c. giuliano

Calendario ortodosso 2009 - c. giuliano
Papa Gregorio XIII nel 1582 riformò il vecchio calendario giuliano (introdotto da Giulio Cesare), che avendo un piccolo difetto di calcolo rispetto al calendario solare non rispettava più l’andamento delle stagioni.
Con il nuovo calendario vennero soppressi ben 10 giorni dal 5 al 14 ottobre nell’anno 1582 e non furono più considerati bisestili gli anni dei secoli non divisibili per 400.
Questo nuovo calendario, che è quello che ancora oggi usiamo, prese il nome di quel Papa e si chiamò calendario gregoriano.
In alcuni paesi la Chiesa ortodossa celebra le sue festività secondo le date del calendario giuliano, che differisce di tredici giorni rispetto a quello gregoriano, attualmente in uso nel resto del mondo e utilizzato anche nei paesi ortodossi come calendario civile. Per questo motivo in questi paesi il Natale del Signore si celebra il 6 gennaio. Anche la data della Pasqua differisce fra oriente e occidente.
L'anno liturgico ortodosso è caratterizzato dall'alternanza di festività e digiuni, ed è simile a quello occidentale. Tuttavia tradizionalmente si fa iniziare il 1° settembre e non la prima domenica di avvento. Comprende dodici grandi feste, presenti anche nel calendario occidentale, tratte dalla vita di Ges&Gesú e della Vergine Maria più la Pasqua, che è la festa più importante.
Il "digiuno d'inverno" è il nome del lungo periodo di digiuno precedente il Natale, mentre il digiuno corrispondente alla Quaresima, prima di Pasqua, è chiamato "grande digiuno". Esistono altri peridi di digiuno come il "digiuno degli apostoli", precedente la festa dei santi Pietro e Paolo, di una o due settimane, e il digiuno precedente la dormizione di Maria, di due settimane, dal 1 al 14 agosto.
Le dodici festività maggiori:

La Natività di Maria Madre di Dio (8 settembre)
Nascita della vergine Maria da Gioacchino e Anna


L'Esaltazione della Santa Croce (14 settembre)
La riscoperta della croce di Ges&Gesú


Entrata di Maria al Tempio (21 novembre)
Il primo ingresso di Maria al Tempio all'età di 3 anni


Natività di nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo (25 dicembre)
La nascita di Gesù, o Natale


Teofania (6 gennaio)
l'Epifania (visita dei Magi), il battesimo di Cristo (la benedizione dell'acqua), le nozze di Cana


Incontro del Signore (2 febbraio)
in Occidente Presentazione di Cristo al tempio da parte di Maria e Giuseppe (ed anche "la Purificazione di Maria " o Candelora)


Annunciazione di Maria (25 marzo)

L'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Maria
Entrata in Gerusalemme (domenica prima di Pasqua)
Conosciuta in Occidente come domenica delle Palme


Ascensione (40 giorni dopo Pasqua)
La salita di Cristo al cielo


Pentecoste (50 giorni dopo Pasqua)
La discesa dello Spirito Santo


Trasfigurazione di Nostro Signore (6 agosto)
La trasfigurazione di Gesú davanti a Pietro, Giacomo e Giovanni


Dormizione di Maria (15 agosto)
In Occidente chiamata "Assunzione di Maria"
Alcune Chiese Ortodosse adottano un calendario misto: per le feste che ricorrono in date mobili si segue il calendario Giuliano (come per la Pasqua ortodossa che deve sempre essere festeggiata dopo la pasqua ebraica), mentre per le feste che ricorrono in date fisse si segue quello Gregoriano (come per il Natale). Il calendario Giuliano è seguito soprattutto dalla Chiesa Serba, Bulgara, Russa, Gregoriana e di Gerusalemme.

http://www.piemontesacro.it/ortodossi/calendario.htm

Pasqua ortodossa
Offerte voli per Atene | Offerte voli per Mosca

La data della Pasqua ortodossa non coincide con quella della Pasqua cattolica, dato che la chiesa ortodossa segue il calendario giuliano e non quello gregoriano, anche se a volte le due festività cadono nello stesso giorno.
La Pasqua ortodossa cade la domenica che segue la prima luna nuova dall'equinozio di primavera.

Per la chiesa ortodossa è la festa più importante, che si trascorre in famiglia e con gli amici, mentre durante l'intera settimana santa si hanno celebrazioni speciali.
In Grecia il Sabato Santo si tiene la processione, poi la messa di mezzanotte, durante la quale il sacerdote (pope) bussa tre volte alla porta maggiore della chiesa e annuncia la resurrezione di Cristo. Si canta un inno alla resurrezione e si lanciano foglie d'alloro. I fedeli tengono in mano delle candele che devono portare accese fino a casa.

La domenica di Pasqua si celebra con un pranzo in famiglia in uno spazio verde, in giardino o in un prato, si mangia l'agnello alla barbecue e si festeggia con canti e balli.

In Grecia è usanza mangiare le uova dipinte di rosso, dopo averle battute con l'uovo del vicino e aver pronunciato delle frasi rituali senza che l'uovo si rompa.

Negli ex paesi sovietici il venerdì santo si fa benedire in chiesa il dolce tipico di Pasqua, il Pashk, molto simile al nostro panettone, dal sapore di anice ma senza canditi e uvetta.

Calendario date Pasqua Ortodossa
Data della Pasqua Ortodossa 2009: 19 Aprile
Data della Pasqua Ortodossa 2010: 04 Aprile
Data della Pasqua Ortodossa 2011: 24 Aprile
Data della Pasqua Ortodossa 2012: 15 Aprile
Data della Pasqua Ortodossa 2013: 05 Maggio
Data della Pasqua Ortodossa 2014: 20 Aprile
Data della Pasqua Ortodossa 2015: 12 Aprile
Data della Pasqua Ortodossa 2016: 01 Maggio

http://dreamguides.edreams.it/pasqua-ortodossa
http://www.piemontesacro.it/ortodossi/calendario.htm

Nessun commento: