giovedì 29 gennaio 2009

"Dubbi su funzione camere a gas"
Lo dichiara prete lefebvriano italiano

Le camere a gas? "L'unica cosa certa è che sono state usate per disinfettare". Lo afferma in un'intervista alla 'Tribuna' di Treviso il prete lefebvriano don Floriano Abrahamowicz. Dopo la clamorosa intervista del vescovo Williamson, che minimizza la Shoah, altre affermazioni negazioniste. Don Abrahamowicz ha poi aggiunto:"E gli israeliani non possono mica dirmi che il genocidio che loro hanno subito dai nazisti è meno grave di quello di Gaza".



Don Floriano Abrahamowicz aveva già vissuto in precedenza un momento di gloria mediatica quando, il 15 settembre 2007, celebrò messa in latino a Lanzago di Silea per il leader della Lega Nord Umberto Bossi. Oggi afferma di avere "da parte paterna, origini ebraiche" e che le sue opinioni riguardano i fatti storici e non manifestano antisemitismo, in quanto "è veramente impossibile per un cristiano cattolico essere antisemita".

E se pure ammette che "sicuramente è stata un'imprudenza" per Williamson fare quelle affermazioni alla tv svedese, poi sostiene che "accanto a una versione ufficiale, esiste un`altra versione basata sulle osservazioni dei primi tecnici alleati che sono entrati nei campi". Quanto al numero delle vittime per il sacerdote non ci sono certezze: "potevano essere anche piu' di 6 milioni. Anche nel mondo ebraico le cifre hanno un valore simbolico. Papa Ratzinger dice che anche una sola persona uccisa ingiustamente è troppo, è come dire che uno è uguale a 6 milioni. Andare a parlare di cifre non cambia niente rispetto all'essenza del genocidio, che è sempre un'esagerazione".


http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo440032.shtml

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